- Matteo Balistreri: Vele tra spazio e tempo, 1988 (Via Valentini, angolo V.le L. da Vinci)
- Giò Pomodoro: Isla negra, a Pablo Neruda, 1975 (Giardino Via C. Marx)
Insieme a sua moglie Elena Berruti, anche lei pittrice, alla fine degli anni '70 ha fondato il "Laboratorio per affresco", dove si insegnano le antiche tecniche di pittura murale, e ha poi successivamente donato al Comune il Laboratorio, la sua casa.
- Giuseppe Guarguaglini: Grande torso, 1966 (Atrio dell'ingresso del Palazzo Comunale, Piazza del Comune)
- Carmelo Cappello: Curve assiali, 1963 (Museo Civico, Piazza del Comune)
E' il museo più importante di arte contemporanea in Toscana e tra i maggiori in ambito nazionale ed europeo. Fu costruito dall'architetto Italo Gamberini su incarico dell'industriale pratese Enrico Pecci in memori del figlio Lugi Pecci
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