Spettacolo per l’anniversario dei 60 anni dalla riapertura del Teatro Metastasio, un omaggio alla forma del melodramma di Pietro Metastasio
interpreti Sissj Bassani, Pier Paolo Zimmermann
dialogo e coreografia Claudia Castellucci
composizione sonora e musicale Stefano Bartolini
recitazione del Dialogo Adele Masciello, Pier Paolo Zimmermann
autore delle luci Gianni Staropoli
abiti dell’Epilogo Haimana, Moldova
produzione Teatro Metastasio di Prato / Societas, Cesena
È Claudia Castellucci, coreografa, didatta e cofondatrice della compagnia teatrale Societas Raffaello Sanzio, l’artista alla quale è stata affidata la creazione site-specific che celebra l’anniversario dei 60 anni del Teatro Metastasio. L’artista, insignita nel 2020 del Leone d’argento alla Biennale Danza di Venezia, è nota per il suo segno coreografico inedito e una pratica filosofica basata sul ritmo, il cui valore artistico e didattico è riconosciuto sul piano internazionale. In L'Infinito Carnale la danza di Claudia Castellucci si basa su un dialogo da lei scritto tra due eremiti cristiani, Antonio d’Egitto e il suo giovane discepolo Ilarione di Gaza, e su una drammaturgia concepita in forma ritmica, riprendendo così la forma del melodramma metastasiano. I danzatori si muovono, battuta dopo battuta, nella sonorità di un dialogo incorporato nell’habitat sonoro di Stefano Bartolini.
PRIMA ASSOLUTA
ORARI SPETTACOLO
feriali 20.45, sabato 19.30 e domenica 16.30
DURATA 65’